LA SIETTEN VINCE IL X MEMORIAL LUIGI ARRAPADOR !!!
Il
coraggio non è mai stato non avere paura le persone
coraggiose sono quelle che affrontano i loro timori e le loro incertezze
e le ribaltano a loro vantaggio usandole per diventare ancora più forti. Negli
occhi degli eroi gialloblù prima del match c'è un pò di timore forse, come
sempre quando arrivi al momento decisivo e allora il capitano Papa si rimbocca
le maniche ed urla :
coraggio ragazzi! Il match è intenso, senza
soste. Volpe fredda tutti deviando al volo una
conclusione dalla distanza ed è vantaggio. I
leoni non accusano ma alzano la testa per ruggire.
Danilo Lauro trova l'angolino ed èpareggio. Luigi
Lauro piega le mani a Polverino per il gol del
vantaggio. Si va alla ripresa con la Sietten in
vantaggio ed il pubblico che inizia a credere
all'impresa. Si ricomincia, le furie arancioni ci
provano ma Papa è straordinario, non conosce soste.
Si arrende solo a Volpe che caparbiamente
recupera un pallone impossibile per il ritrovato pareggio. Ma oggi la Sietten
non si accontenta. Sale in cattedra Domenico Lauro che in mischia ritrova il
vantaggio ed esplode la gioia del pubblico giallobù. Al decimo Caselli fa
esplodere tutta
la sua classe e rabbia, dribbla Damigella e trova
di sinistro l'angolo vincente per il gol del 4 a
2. L'impresa si concretizza quando ancora Domenico Lauro buca la difesa
dell'Olimpic. Un
mai domo Del Duca riapre il match ma Luigi Lauro
su punizione fredda Polverino
nell'unica sua incertezza. Non c'è più tempo, la
Sietten e l'Olimpic segnano ancora ma il risultato
non si ribalta. C'è un limite nellavita di uno
sportivo, che divide divide la normalità
dall'eccellenza. Può essere un momento o una
partita come questa, se hai la forza di superarlo puoi alzare gli occhi,
guardare laluce e pensare di non avere più confini. Alcuni giocano qui da
sempre, non hanno mai rinnegato la loro squadra, quanto sia importante per loro
questa partita anche i nuovi l'hanno capito,
glielo hanno letto negli occhi in questi giorni
quando si sono fatti abbracciare. Adesso c'è una
cosa in più per cui lottare, soprattutto per
chi ha sempre giocato qui. Oggi essere siettenini
conta di più!